Karma
Care devote, cari devoti, i miei omaggi. Glorie a Shrila Prabhupada e a Shri Shri Radha-Govinda Deva! Quanto segue, per condividere con voi una riflessione in chiave poetica che ho ricevuta da un amico. É opera di una poetessa toscana di fine Ottocento, e mostra come persone sensibili abbiano modo di accedere alla visione di saggezza a prescindere dal contesto spazio-temporale.
Con affetto, Matsya Avatara dasa
Karma (mb-VI-7)
Contro il Tutto si può, sprezzando, fare
Un’azione contraria al ben volere,
Ma contro il Tutto non si può azzardare.
Qual sia tal Tutto non si può sapere…
Nel Tutto v’è compreso ogni domani
Che, in conseguenza, potria esser duro.
Tal conseguenza ha svolgimenti arcani
E un intero avvenir può farti oscuro.
Cinicamente ti si può beffare,
Si può infierir senza ritegno alcuno,
Si può ferir nelle cose più care,
Ma al proprio error non può sfuggire alcuno.
Le nostre azion ci seguon nella vita,
Nei passi che più tardi ci fan fare
E, allor, penosa sarà la risalita.
Offender l’uomo è ben facile cosa,
Ma non si sfida impunemente il fato:
A error commesso ogni dolor si sposa.
M. B.